Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)
Agosto-settembre 2025
26/09/2025
Operazioni di mercato
Introduzione di un fattore climatico nel sistema delle garanzie dell’Eurosistema per far fronte alle incertezze connesse alla transizione climatica
Il 23 luglio il Consiglio direttivo ha deciso di introdurre un “fattore climatico” nel sistema delle garanzie dell’Eurosistema per migliorare la gestione dei rischi finanziari connessi alla crisi climatica. Tale fattore, che potrebbe ridurre il valore assegnato alle attività negoziabili idonee costituite a garanzia in funzione della loro sensibilità agli shock di transizione, integrerà gli attuali strumenti di gestione dei rischi dell’Eurosistema prendendo in considerazione analisi prospettiche degli scenari climatici e migliorerà pertanto la capacità di tenuta dell’Eurosistema nell’attuazione della politica monetaria. La calibrazione del fattore climatico preserverà un’adeguata disponibilità di garanzie. Per maggiori dettagli si rimanda al comunicato stampa, pubblicato sul sito Internet della BCE unitamente alle relative risposte alle domande più frequenti.
Politica macroprudenziale e stabilità finanziaria
Seguito alla Raccomandazione CERS/2015/2 sulla valutazione degli effetti transfrontalieri delle misure di politica macroprudenziale e sul loro riconoscimento volontario
Il 31 luglio il Consiglio direttivo ha approvato la risposta della BCE alla Raccomandazione del Comitato europeo per il rischio sistemico CERS/2015/2 sulla valutazione degli effetti transfrontalieri delle misure di politica macroprudenziale e sul loro riconoscimento volontario. Al pari di quanto rilevato nel 2023, nella risposta si sottolinea che la BCE è pienamente conforme alla parte della raccomandazione a essa attinente, rilevando che la maggior parte delle domande di approfondimento è indirizzata ad autorità che hanno già intrapreso azioni macroprudenziali e, pertanto, non è applicabile alla BCE.
Infrastrutture di mercato e pagamenti
Riesame delle condizioni di accesso a Target da parte dei sistemi ancillari prefinanziati
Il 31 luglio il Consiglio direttivo ha preso atto della valutazione del Comitato per le infrastrutture di mercato e i pagamenti, secondo cui non era necessario adeguare le condizioni di accesso a Target da parte dei sistemi ancillari prefinanziati, come stabilito nella politica dell’Eurosistema adottata dal Consiglio direttivo, e ha approvato la proposta di mantenere al momento invariata tale politica. La politica di prefinanziamento, che stabilisce le condizioni alle quali i sistemi ancillari, ossia le infrastrutture dei mercati finanziari partecipanti a Target, possono utilizzare il prefinanziamento in moneta di banca centrale, mira a mitigare i rischi di liquidità e di credito nonché a facilitare il regolamento al di fuori degli orari operativi previsti per il regolamento lordo in tempo reale della banca centrale, prevenendo al tempo stesso un impatto negativo sull’efficienza complessiva del mercato finanziario e sulla capacità dell’Eurosistema di assolvere i propri compiti statutari. Il Consiglio direttivo ha inoltre incaricato il Comitato per le infrastrutture di mercato (Market Infrastructure Board, MIB) di continuare a monitorare con cadenza annuale il ricorso al prefinanziamento nell’ambito di Target.
Modifiche all’indirizzo relativo a un sistema di trasferimento espresso transeuropeo automatizzato di regolamento lordo in tempo reale (TARGET) di nuova generazione
Il 31 luglio il Consiglio direttivo ha adottato l’Indirizzo BCE/2025/28 che modifica l’indirizzo (UE) 2022/912 relativo a un sistema di trasferimento espresso transeuropeo automatizzato di regolamento lordo in tempo reale (TARGET) di nuova generazione. Le modifiche riflettono l’evoluzione della politica dell’Eurosistema in diversi settori rilevanti per i servizi di Target, in particolare per quanto riguarda l’accesso a Target da parte di fornitori di servizi di pagamento non bancari e le linee di credito non discrezionali per le controparti centrali dell’area dell’euro. Sono state inoltre apportate revisioni redazionali e tecniche. A integrazione di tali modifiche, il Consiglio direttivo ha inoltre adottato la Decisione (UE) 2025/1734 sulle salvaguardie in relazione all’accesso da parte delle controparti centrali al credito overnight dell’Eurosistema in TARGET (BCE/2025/29), con cui si definiscono gli obblighi in capo alle controparti centrali dell’area dell’euro per l’accesso alle suddette linee di credito non discrezionali.
Riesame organizzativo completo della governance dei servizi Target
Il 26 agosto il Consiglio direttivo ha preso atto del riesame del modello organizzativo della governance dei servizi Target, richiesto a dicembre 2021 in sede di analisi del piano di azione predisposto dal MIB per dare seguito ai rilievi e alle raccomandazioni relativi agli incidenti che hanno interessato i servizi Target nel 2020. Il riesame prevede una serie di misure da attuare per migliorare ulteriormente la governance dei servizi Target. Il Consiglio direttivo ha incaricato il MIB, insieme alle banche centrali responsabili dei servizi, di riferire a tale organo nel corso del 2027 in merito all’attuazione delle misure di miglioramento proposte.
Nomina degli osservatori del Gruppo direttivo dei CSD di T2S
Il 9 settembre il Consiglio direttivo ha nominato sei osservatori nel Gruppo direttivo dei CSD di T2S (T2S CSD Steering Group, CSG) quali rappresentanti degli utenti di T2S. Gli osservatori, proposti dal MIB e nominati dal Consiglio direttivo per un mandato rinnovabile di due anni sulla base delle candidature presentate dalla Federazione bancaria europea (FBE), dal gruppo europeo delle casse di risparmio (European Savings and Retail Banking Group, ESBG), dall’associazione europea delle banche cooperative (European Association of Co-operative Banks, EACB), dall’associazione dei mercati finanziari in Europa (Association for Financial Markets in Europe, AFME) e dall’associazione europea delle stanze di compensazione (European Association of CCP Clearing Houses, EACH), rappresentano CBOE Clear Europe N.V., Citibank Europe PLC, Danske Bank, Deutsche Bank, Deutsche WertpapierService Bank ed Eurex Clearing in seno al CSG. L’elenco delle istituzioni private che partecipano al CSG in qualità di osservatori è disponibile sul sito Internet della BCE.
Pareri su proposte di disposizioni legislative
Parere della BCE sulle crisi civili e sulla difesa nazionale
Il 4 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/18, formulato su richiesta dell’ufficio del governo della Repubblica di Estonia.
Parere della BCE sull’indipendenza della Finanssivalvonta e sui periodi di incompatibilità applicabili ai funzionari della Suomen Pankki
Il 4 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/19, richiesto dal ministero delle finanze finlandese.
Parere della BCE relativo a un’imposta su talune istituzioni finanziarie
Il 5 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/20, richiesto dal parlamento polacco.
Parere della BCE sui limiti ai pagamenti in contanti e sulle limitazioni alla loro accettazione per quanto riguarda le spese processuali e amministrative
L’11 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/21, richiesto dal ministro delle finanze della Repubblica slovacca.
Parere della BCE sulle misure di attuazione relative all’accesso al contante
Il 14 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/22, formulato su richiesta del ministro delle finanze irlandese.
Parere della BCE sull’indipendenza della vigilanza della Lietuvos bankas e sulla prevenzione dei conflitti di interessi dei suoi membri del personale e degli organi di governance
Il 14 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/23, formulato su richiesta del ministro delle finanze della Repubblica di Lituania.
Parere della BCE sulla portabilità dei numeri IBAN per i conti bancari
Il 19 agosto il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/24, richiesto dal presidente del comitato per l’economia, la tutela dei consumatori e la digitalizzazione della camera dei rappresentanti belga.
Parere della BCE su una proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche non finanziarie sugli immobili non residenziali
Il 2 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/25, formulato su richiesta del Parlamento europeo.
Parere della BCE relativo ad una legge costituzionale sul diritto all’utilizzo del contante
Il 2 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/26, richiesto dall’assemblea nazionale della Slovenia.
Parere della BCE in merito all’indipendenza dei membri del consiglio direttivo della Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria)
Il 2 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/27, richiesto dalla Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) per conto del ministero delle finanze bulgaro.
Parere della BCE sull’istituzione di enti creditizi speciali con una soglia patrimoniale iniziale inferiore a un milione di EUR
Il 17 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/28, richiesto dal ministero delle finanze lettone.
Parere della BCE sull’indipendenza dell’Autorità federale di vigilanza finanziaria
Il 18 settembre il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2025/29, formulato su richiesta del ministero federale tedesco delle finanze.
Governance interna
Raccomandazione della BCE sui revisori esterni della Nederlandsche Bank
Il 29 luglio il Consiglio direttivo ha adottato la Raccomandazione BCE/2025/27 al Consiglio dell’Unione europea sui revisori esterni della De Nederlandsche Bank.
Presidente f.f. del Comitato per le relazioni internazionali
Il 10 settembre il Consiglio direttivo ha nominato Fátima Pires, Vicedirettrice Generale alle Relazioni internazionali ed europee della BCE, Presidente facente funzioni del Comitato per le relazioni internazionali con effetto immediato, in sostituzione di Isabel Vansteenkiste, nominata recentemente Consigliera della Presidente e Coordinatrice del Gabinetto del Comitato esecutivo con effetto dal 15 settembre 2025. Il mandato di Fátima Pires proseguirà fino al 31 dicembre, quando le cariche di presidente di tutti i comitati dell’Eurosistema/SEBC saranno rinnovate per il triennio successivo, da gennaio 2026 a dicembre 2028.
Nomina di nuovi membri del Comitato di sorveglianza dello euro short-term rate
Il 18 settembre il Consiglio direttivo ha nominato Felix Geiger (Deutsche Bundesbank) ed Emiliano González (Banco de España) quali membri designati dalle banche centrali nazionali (BCN) nel Comitato di sorveglianza dello euro short-term rate (€STR). Con un mandato compreso tra il 1º ottobre 2025 e il 30 settembre 2027, i nuovi membri sostituiscono gli attuali componenti designati dalla Banque de France e dalla Banca d’Italia. Le nomine sono effettuate secondo le regole di rotazione dei membri delle BCN all’interno di tale comitato. Il Consiglio direttivo ha inoltre nominato Roland Straub, Vicedirettore Generale della DG Operazioni di mercato, quale membro della BCE in seno a tale comitato a decorrere dal 1º ottobre 2025, in sostituzione dell’attuale componente Thomas Vlassopoulos, Direttore Generale della DG Infrastrutture di mercato e pagamenti. Le informazioni aggiornate al riguardo saranno disponibili a breve sul sito Internet della BCE.
Cooperazione in ambito europeo e internazionale
Proroga della linea di swap euro-renminbi tra la BCE e la banca centrale della Repubblica popolare cinese
Il 31 luglio il Consiglio direttivo ha approvato l’estensione di altri tre anni, fino all’8 ottobre 2028, dell’accordo di scambio di liquidità nelle reciproche valute (linea di swap) fra la BCE e la Banca centrale cinese. Si rimanda al comunicato stampa consultabile nel sito Internet della BCE.
Vigilanza bancaria della BCE
Risultati delle prove di stress svolte nel 2025 dall’ABE e dalla BCE
Il 28 luglio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di approvare i risultati finali della prova di stress a livello di UE coordinata dall’Autorità bancaria europea (ABE) e della prova di stress della BCE, entrambe condotte nel 2025. In questo esercizio combinato sono state incluse 51 banche nel campione della prova di stress dell’ABE e 45 nel campione della BCE; tutte le banche sono sottoposte alla vigilanza diretta della BCE. I risultati, unitamente al relativo comunicato stampa, sono stati diffusi il 1° agosto scorso nel sito Internet della BCE.
Consultazione pubblica su un progetto di indirizzo della BCE per un approccio di vigilanza comune alla copertura delle esposizioni deteriorate detenute dai soggetti meno significativi
Il 28 agosto il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di avviare una consultazione pubblica su un progetto di indirizzo della BCE relativo all’approccio di vigilanza delle autorità nazionali competenti da applicare alla copertura delle esposizioni deteriorate detenute dai soggetti vigilati meno significativi. Il progetto di indirizzo nonché un documento con le risposte alle domande più frequenti sono disponibili nel sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria unitamente al relativo comunicato stampa. La consultazione pubblica si concluderà il 27 ottobre 2025.
Regolamento della BCE che modifica il Regolamento (UE) 2015/534 sulla segnalazione di informazioni finanziarie a fini di vigilanza
Il 9 settembre il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di adottare il Regolamento BCE/2025/31 che modifica il Regolamento (UE) 2015/534 sulla segnalazione di informazioni finanziarie a fini di vigilanza (BCE/2015/13). Le modifiche specificano le informazioni aggiuntive che gli enti meno significativi saranno tenuti a segnalare alla BCE al fine di accrescere la comparabilità degli esiti del processo di revisione e valutazione prudenziale. Si migliorerà in tal modo l’esercizio dell’azione di supervisione della BCE sul funzionamento del Meccanismo di vigilanza unico e si promuoverà l’applicazione coerente di standard di vigilanza elevati. Il regolamento di modifica, che si applicherà a decorrere dal 30 dicembre, sarà pubblicato a tempo debito su EUR-Lex. Si rimanda al comunicato stampa pubblicato sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.
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