Opzioni di ricerca
Home Media Facciamo chiarezza Studi e pubblicazioni Statistiche Politica monetaria L’euro Pagamenti e mercati Lavorare in BCE
Suggerimenti
Ordina per
COMUNICATO STAMPA DELLA BCE

Stato della contraffazione del contante in euro nel secondo semestre del 2003

22 gennaio 2004

Nella seconda metà del 2003 è stato ritirato dalla circolazione un totale di 311.925 banconote in euro contraffatte, cifra comprensiva degli esemplari rinvenuti sia all’interno che all’esterno dell’area dell’euro.

Ripartizione dei biglietti falsificati in base al taglio:

€5 €10 €20 €50 €100 €200 €500 Totale
Quantità 2.365 2.792 95.233 162.774 39.736 8.510 515 311.925
Percentuale 0,8 0,9 30,5 52,2 12,7 2,7 0,2 100

Il totale riportato nella tabella rappresenta un aumento del 30% rispetto alla prima metà del 2003, quando si era osservato un tasso di incremento sul semestre precedente del 59%.

Il numero complessivo delle contraffazioni ritirate dalla circolazione nell’intero anno, pari a 551.287, è risultato inferiore di circa il 20% al totale dei biglietti falsificati registrati dalle banche centrali nazionali dell’area dell’euro nel 2001, allorché avevano corso legale le vecchie valute.

La grandissima maggioranza delle banconote contraffatte può essere rapidamente individuata dal pubblico con il semplice metodo basato sulle tre parole chiave “toccare”, “guardare”, “muovere”, descritto nel materiale divulgativo dell’Eurosistema. La Banca centrale europea (BCE) esorta i cittadini a non preoccuparsi eccessivamente riguardo alla possibilità di ricevere biglietti falsi e a mantenere, nel contempo, un atteggiamento vigile. Il pubblico può guardare con fiducia alle banconote in euro, alla loro qualità e alle loro caratteristiche di sicurezza. Esaminando con attenzione tali caratteristiche, è possibile riconoscere anche contraffazioni prodotte con tecniche avanzate. In alternativa, si può controllare una banconota confrontandola con un’altra di comprovata autenticità.

La BCE opera in stretta collaborazione con l’Europol, l’Interpol e la Commissione europea nella lotta alla contraffazione. Chiunque riceva esemplari falsificati ha l’obbligo di consegnarli alla polizia oppure alla banca centrale del rispettivo paese, fornendo inoltre quante più informazioni sulle circostanze in cui si è entrati in possesso dei falsi.

Per comprendere la portata della contraffazione del contante in euro occorre considerare sia la quantità di biglietti (autentici) in circolazione, pari a circa 9 miliardi, sia il volume di transazioni effettuate con banconote in euro, che ammonta approssimativamente a 120 miliardi all’anno.

CONTATTI

Banca centrale europea

Direzione Generale Comunicazione

La riproduzione è consentita purché venga citata la fonte.

Contatti per i media